Come avere la capacità di essere empatici ?
Ogni tanto racconto i miei pensieri a mio marito.
Non lo faccio perché mi piace chiacchierare, (ed è vero !), ma soprattutto perché lui é più empatico di me. Cosa ci dà la capacità di essere empatici ?
Raccontare a lui significa avere quasi subito una riflessione intuitiva ed empatica, in merito a una situazione.
Non sono quasi mai stata empatica. Questa parola è entrata nel mio vocabolario qualche mese fa, quando mi hanno consigliato di essere empatica per migliorare i rapporti con gli altri, per raggiungere una gioia di base.
Ho dovuto quindi capire come fare e piano piano svilupparla.
Cosa significa essere empatici ?
Empatia significa mettersi nei panni dell’ altro e capire di cosa ha bisogno o cosa gli fa piacere. Essere aperti alle esigenze di qualcun’ altro. Trovare un altro modo per dire una cosa e non infierire.
Esserlo, migliora molto la nostra vita e ci porta ad avere una gioia di base.
Ho riscontrato che avviene in modo naturale nelle persone altruiste. Ma io sono individualista. Quindi è stato e continua a essere duro, mettersi nei panni dell’ altro e soddisfare una sua esigenza. Ma è così. Se vogliamo capire l’ altro bisogna essere empatici e quando lo si è diventa tutto più semplice.
Non solo !
L’ empatia è la strada giusta per raggiungere una gioia di base.
Di cosa si tratta ?
Esiste una gioia di base che non arriva da eventi esterni. Normalmente il nostro modo di essere è condizionato dagli eventi. Se un evento è positivo, siamo allegri e felici; se non lo è, cadiamo nella tristezza. In realtà non esistono eventi buoni o cattivi. Esiste la nostra modalità di reagire ad essi.
Se ad ogni cosa che succede, abbiamo la capacità di fermarci e respirare, avremo la possibilità di non andare in panico.
Come agire:
- fermarci e respirare
- ritrovare una posizione di centratura
- percepire le cose non solo con i cinque sensi, ma anche con il sesto senso
- avere così una visione più ampia della situazione
- agire solo quando siamo arrivati a sentirci in questo modo
Ecco, questa modalità ci porta ad avere una gioia di base, qualsiasi cosa succeda. La gioia di base viene coltivata attraverso l’ empatia.
Adoro mio marito che con un paio di frasi che mi dice, fa capire che ha già colto tutto dell’ altro, cosa vuole, cosa ha bisogno e cosa gli fa piacere.
Un suo modo di essere immediatamente intuitivo.