Basta giudizi, ora tocca a me godere la vita!

Basta giudizi! Ora tocca a me godere la vita.

Quando decisi di andare a vivere da sola, nonostante tutti i miei dubbi e le mie paure, mi misi alla prova come non avevo mai fatto. Basta giudizi, ora tocca a me godere la vita!

Lì ebbi la sensazione chiara che ero cresciuta, interiormente e affettivamente e che ancora lo avrei fatto.

Come dicevo i dubbi erano tantissimi. Basta giudizi, ora tocca a me godere la vita!

Grazie al percorso fatto, sapevo chi ero e cosa volevo. Questo mi dava molto coraggio per proseguire e intraprendere la mia esistenza. Mi faceva sentire più forte e capace.

Tutte le ansie che avevo avuto, giorno dopo giorno, venivano scalfite dalla realtà stessa.

Infatti cosa succedeva? E ancora oggi è così?

Le ansie e le paure ci fanno vedere la nostra prossima realtà sotto una luce non veritiera. Spesso da soli facciamo un grande lavorìo di immaginazione; quando siamo in ansia percepiamo le cose in un certo modo. Solitamente, percepiamo una mancanza, che può essere di denaro, di amore, di amicizia. Quindi tutto ci sembra inarrivabile.

Poi invece….

Quando viviamo veramente la realtà, ogni cosa si presenta in maniera molto diversa. A me quindi è successo così. Mi immaginavo triste e sola a casa nella mia vita da single? Nulla di più sbagliato. Avendo compreso cosa mi faceva stare bene, me ne stavo fuori incontrando gli amici e divertendomi in ogni momento.

Pensavo di non poter più stare con qualcuno perchè avevo già avuto un’esperienza impegnativa col mio ex fidanzato? Anche qui mi sbagliavo. Il fatto che io fossi così estroversa e tendevo a stare fuori casa e a divertirmi, mi fece conoscere molte persone, alcuni amici, altri amanti. Perché no? Basta giudizi, ora tocca a me godere la vita!

Ecco di questo aspetto, che è quello amoroso, intimo relazionale, mi piacerebbe raccontare. L’amore è la parte che più interessa noi tutti. E’ un sentimento molto forte, che ci completa e ci nutre; quindi ci fa stare bene. Per questo motivo lo ricerchiamo continuamente. Inoltre, proprio la relazione con l’altro è la cosa che ci fa mettere in gioco maggiormente, portandoci a farci domande, guardarci dentro; veramente un’ottima palestra per crescere ed evolvere.

Avevo avuto una storia importante, una convivenza durata circa 12 anni. Di cosa avevo voglia in quel momento? Avrei potuto mettermi subito in una storia simile a quella, dove una parte di me si nascondeva? No, non avrei potuto farlo.

Nella mia vita mi ero nascosta per troppo tempo. Questa esperienza la racconto qui. Ora volevo venire fuori, allo scoperto. Non volevo più vergognarmi di me stessa e della mia sessualità. E’ una parte troppo importante e desideravo viverla, come è normale che fosse. Incominciai finalmente a guardarmi intorno, come fa una donna che vuole divertirsi. E se questo di solito lo si fa nell’età adolescenziale, io non lo avevo fatto; era il momento di iniziare!

Basta giudizi, ora tocca a me godere la vita!

Poco prima di decidere di andare a vivere da sola, conobbi un ragazzo. Era mio coetaneo e ci piacemmo subito. Io vivevo ancora con il mio ex. Ecco ho dimenticato di dirvi che questo distacco dal mio ex e dalle mie paure lo feci anche grazie a lui. Sì perché in rapporti piuttosto lunghi dove forse c’è un legame molto forte e una dipendenza affettiva, è difficile uscire dalla relazione senza avere un ‘sostituto’.

Lo chiamo così anche se non è una parola carina; il rapporto era comunque magnifico e mi dava tanta felicità. E’ abbastanza normale che in una situazione come la mia, lui fosse essenziale per distaccarmi da quel primo amore; mi diede la spinta per allontanarmi da lui e incominciare a pensarmi da sola.

Spesso giudichiamo chi si comporta così. “Come, ha appena smesso col moroso e ne ha già uno nuovo?” Nel mio caso poi, poteva sembrare anche peggio, perché ancora condividevo la casa con il partner precedente. Avevamo trovato una soluzione temporanea; vivevamo in camere separate. Basta giudizi, ora tocca a me godere la vita!

Quella storia durò il tempo necessario affinché io prendessi in mano le redini della mia vita; tentennai un attimo prima di andare a vivere da sola. Il nuovo moroso mi propose di andare a vivere da lui. Dissi un no deciso! E da lì incominciai a cercare la mia nuova casa.

Diciamo che qui siamo solo all’inizio di quelle che poi furono le mie conoscenze, le mie avventure amorose. Di tipologie diverse, ma da me sempre molto sentite e vissute, dove mi sono messa in gioco senza limitarmi.

Direi che per oggi questo può bastare. Ma non vedo l’ora di continuare a raccontare le relazioni che poi si succedettero l’una all’altra. Cosa mi aspettava dietro l’angolo, cosa ero propensa a vivere in quel periodo? Io non lo sapevo, ma la profondità della mia anima sì.

Ve lo racconto la prossima volta!

A presto.

Morena Botteghi

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